WhatsApp, inizialmente lanciata come piattaforma senza pubblicità, presto introdurrà annunci nel tab Aggiornamenti. Chi desidera un'alternativa rispettosa della privacy, senza annunci e con un'app fatta proprio per gli utenti, può passare all'app sicura e trasparente Signal.
Gli utenti di WhatsApp vedranno presto abbonamenti a canali a pagamento, canali sponsorizzati e pubblicità. Sebbene le chat personali rimangano crittografate, il comportamento degli utenti viene comunque utilizzato per mostrare annunci pubblicitari mirati.
WhatsApp infrange di nuovo la sua promessa sulla privacy
Sebbene WhatsApp affermi continuamente che la privacy è la sua massima priorità, questo cambiamento dimostra ancora una volta il contrario.
Per mostrare annunci pubblicitari negli stati o nei canali di WhatsApp, WhatsApp utilizza una grande quantità di informazioni dell'utente, come il tuo paese o la tua città, la tua lingua, i canali che segui e le tue modalità di interazione con gli annunci. Se hai scelto di aggiungere WhatsApp al Centro Account di Meta, verranno utilizzati anche le tue preferenze pubblicitarie e i dati di altre piattaforme Meta.
Con questo, Meta prende definitivamente le distanze da ciò che WhatsApp un tempo rappresentava: un'app per la comunicazione personale e privata. In un vecchio post sul blog di WhatsApp di 13 anni fa, i fondatori scrissero:
La pubblicità non è solo lo sconvolgimento dell'estetica, gli insulti alla tua intelligenza e l'interruzione dei tuoi ragionamenti. In ogni azienda che vende annunci pubblicitari, una parte significativa del proprio team di ingegneri trascorre la giornata a ottimizzare il data mining, scrivere codice migliore per raccogliere tutti i tuoi dati personali, aggiornare i server che contengono tutti i dati e assicurarsi che tutto venga registrato, raccolto e suddiviso e imballato e spedito... E alla fine della giornata il risultato di tutto è un banner pubblicitario leggermente diverso nel tuo browser o sullo schermo del tuo cellulare.
Ricorda, quando è coinvolta la pubblicità tu, l'utente, sei il prodotto.
Queste parole sono vere ancora oggi, ma WhatsApp non le segue più.
Signal rimane senza annunci e privato
Gli annunci su WhatsApp sono un nuovo motivo per gli utenti per passare da WhatsApp a SignalNessuno vuole che tra gli aggiornamenti di stato personali di amici e familiari compaiano annunci pubblicitari. Signal offre la stessa funzionalità degli aggiornamenti dello stato di WhatsApp tramite le Storie, ma con privacy e senza pubblicità.
Signal è una organizzazione non profit, senza azionisti o modelli di business basati sulla tua attenzione. L'app funziona con donazioni e offre comunicazioni crittografate end-to-end senza interessi commerciali. Con Signal, tu non sei il prodotto, sei semplicemente l'utente.
Quest'anno sempre più utenti passeranno da WhatsApp, che raccoglie dati, a Signal, l'app rispettosa della privacy.
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Use Signal. We promise, no AI clutter, and no surveillance ads, whatever the rest of the industry does. <3
— Meredith Whittaker (@meredithmeredith.bsky.social) 16 juni 2025 om 17:30
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